A Cittanova prende il via “Non c’è legalità senza cultura” un progetto con i “giovani per il sociale”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale. Il progetto prevede Esperienze laboratoriali di “cittadinanza attiva” finalizzate alla scoperta del concetto di “bene pubblico” e del suo “valore”, il tutto raccontato e rappresentato con i nuovi linguaggi della comunicazione globale.

Le azioni che si intraprenderanno avranno come beneficiari giovani di età compresa tra i 14 ed i 19 anni, principali protagonisti del progetto e della società futura. Le attività che praticheranno li renderanno “portavoce” di cambiamenti sociali che si manifesteranno anche attraverso le relazioni che quotidianamente riusciranno a stabilire tra di loro, a scuola, in famiglia,  con le forze dell’ordine e la comunità.

Obiettivi :

  • La promozione della cultura per la legalità;
  • La promozione di un maggiore impegno morale e civile;
  • Favorire nei giovani una presa di coscienza dei valori costituzionali che sono alla base della convivenza civile;
  • Promuovere un rapporto di fiducia tra giovani e comunità, giovani e famiglia, giovani e forze dell’ordine.
  • Incrementare la fiducia nel futuro;
  • Sviluppare capacità di dialogo e apertura al mondo legale e al mondo globale;

Il progetto vuole essere una palestra di cittadinanza attiva e di educazione civica, con lo scopo di non fermarsi con la conclusione delle attività previste, ma di piantare, in questa prima fase i semi per raccogliere tra qualche tempo tante cose buone. Puntiamo ad utilizzare le risorse affidateci dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri investendo in risorse umane, materiali ed immateriali per costruire una “scuola di giardinaggio” che per mezzo di una cooperativa sociale di “giovani giardinieri” si possa occupare della gestione e della valorizzazione degli “spazi collettivi” di una futura “città dei giardini”.

Il progetto comprende una pluralità di interventi laboratoriali:

Le attività di Formazione Ambientale e Giardinaggio hanno lo scopo di condurre i ragazzi alla acquisizione del concetto di “bene pubblico” inteso come bene della comunità e dei suoi singoli componenti, attraverso la riappropriazione degli spazi pubblici. Dalla Conoscenza Ambientale nasce la Coscienza Ambientale che è Coscienza Civica. Le attività di Formazione Ambientale, supportate dalle metodiche dell’interpretazione naturalistica, condurranno alla scoperta delle armonie naturali. L’instaurarsi di un rapporto empatico con gli ambienti naturali, urbani ed extraurbani, determinerà una limpida consapevolezza della propria collocazione in questi contesti e, di conseguenza, l’esigenza di tutelarli e valorizzarli. L’esplorazione dei paesaggi identitari del proprio territorio (percorsi urbani, sentieri montani, fiumare, finestre geologiche), lo studio del sistema olistico dei giardini, consentiranno di attuare le strategie finalizzate alla percezione del “bello” e ad una sua successiva interiorizzazione.

Un’altra tipologia di intervento formativo sarà rappresentata dal teatro in quanto un evento teatrale è sempre un incontro tra persone, tra attori e spettatori. Affrontando fatti storici, eventi importanti della nostra storia, ma anche inserendo nei testi proposti atteggiamenti umani e ruoli significativi del nostro tempo, il teatro diventa un modo di proporre un’efficace educazione dei giovani alla cittadinanza. L’altro obiettivo sarà quello di tessere un dialogo tra cultura locale e memoria, con il desiderio di proporre conoscenze in modo dinamico e alla riscoperta di beni invisibili, antichi mestieri e tradizioni”. Una riscoperta attraverso un percorso di ricerca e di raccolta di testimonianze orali dei più anziani, per mantenere viva nel tempo la memoria del nostro territorio e valorizzarne il patrimonio storico, etnografico, linguistico e culturale.

Questa tipologia di interventi sarà prima trasversale e poi di sintesi per gli altri laboratori. Guiderà i ragazzi all’approfondimento della conoscenza dei nuovi linguaggi di comunicazione globale, comprendenti attività specifiche di “istruzione all’uso” delle nuove tecnologie multimediali. Il tutto dovrà essere funzionale allo svolgimento delle attività pratiche che si intraprenderanno all’interno del laboratori esperienziali, utile alla divulgazione del progetto stesso e che gli stessi “giovani protagonisti” dovranno realizzare come prodotti finali del progetto. L’obiettivo è quello di promuovere le potenzialità dell’innovazione digitale in relazione alle comunità per la valorizzazione dei territori e l’inclusione sociale. Si tratta di progettare ed attuare interventi innovativi di comunicazione pubblica interattiva e partecipativa, coniugando comunicazione web e azioni nel territorio, secondo le azioni del performing media: giocare con i media mettendosi in gioco.

I laboratori saranno arricchiti da Convegni, incontri e seminari con dibattiti conclusivi, con la presenza di educatori, giornalisti, magistrati, scrittori e rappresentanti delle forze dell’ordine. Si coniugheranno istruzione e esperienza attraverso il coinvolgimento attivo dei giovani, con l’obiettivo di sviluppare la loro capacità critica e di comportamento per spronarli ad un costante impegno sociale.

Tra i principali risultati attesi dalla messa in regime del progetto, vi è la sensibilizzazione dei giovani verso attività di impegno civico e la realizzazione di attività catalizzatrici che vedano coinvolte le associazioni del no profit, le scuole, gli enti ed i cittadini che perseguono obiettivi coerenti con la diffusione della cultura della legalità.