L’Associazione pro-fondazione «Carlo Ruggiero» si costituisce formalmente con atto del 21/02/2009, registrato presso l’Agenzia delle Entrate di Palmi – al n. 554 atti privati -, in data 05/03/2009 e si occupa di valorizzazione del patrimonio storico ed ambientale del territorio e di educazione ambientale, ha tra i suoi scopi principali quello di salvaguardare e valorizzare la Villa Comunale di Cittanova attraverso una rete mirata di interventi, in collaborazione sinergica con gli Enti locali, le associazioni culturali e le istituzioni scolastiche ed universitarie.
Tra le iniziative messe in campo meritano attenzione la proposta per la trasformazione della Villa Comunale, che già gode del riconoscimento quale bene naturalistico storico-artistico a norma del D.Lgs n. 42 del 22 gennaio ‘44, in area protetta denominata “Parco Pubblico Urbano e giardino botanico” ai sensi della L.R. n. 10/2003.
Lo scopo precipuo di tale nuovo inquadramento normativo consiste nella possibilità di disporre di nuove risorse finanziarie che verrebbero canalizzate verso la predisposizione di piani di intervento sistematici e, pertanto, idonei a sostenere le programmate attività di valorizzazione, recupero del verde e salvaguardia del bene sottoposto a tutela.
Tra le iniziative di maggior successo va annoverata la mostra-mercato di florovivaismo specializzato denominata “ Cittanova Floreale”, programmata annualmente a cavallo tra la fine del mese di maggio e l’inizio del mese di giugno, negli spazi interni della Villa Comunale.
L’evento, inedito nel panorama regionale calabrese, registra grande interesse e favore di pubblico grazie alla presenza di numerosi vivaisti, provenienti da ogni parte d’Italia. È caratterizzato da un’esposizione di esemplari rari ed insoliti e la proposta di un intrattenimento culturale di nicchia con l’esplorazione e la sperimentazione di nuovi contenuti e contesti originali e originalmente combinati tra di loro.
L’associazione continuerà nel lavoro intrapreso da qualche anno, confidando nel crescente quanto auspicato sostegno anche delle istituzioni pubbliche, per migliorare la formula di un’offerta integrata di promozione culturale, che si caratterizzi mettendo in luce bellezza e lettura culturale dei luoghi, competenze diverse e approfondimenti specifici convinti che praticando questi argomenti si affini la sensibilità delle popolazione residenti.
